lotta per la felicita'

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martedì 19 aprile 2011

verbale incontro con Foschi (indicativo , comunicare eventuali correzioni)

Introduce brevemente la Consigliera municipale del 16° Municipio , Daniela Cirulli per un breve saluto del Circolo PD ospitante.

Tonino , forum:- introduce la terribile situazione dei centri ex art 26 , riassume i decreti commissariali anche recenti ed il disgustoso ticket per i disabili.
Approfondisce la questione ed il realistico timore che molti disabili vengano forzatamente dimessi dalle strutture.
Invita tutti ad indignarsi in merito alla gestione economicistica del mercato della sanita' ed accenna alla eliminazione delle attivita' espressive e di ricerca terapeutica.

Rolando , forum:- aggiunge che c'e' bisogno di visibilita' e di forme di mobilitazioni intelligenti ed efficaci , finalizzando il tutto ad una Conferenza Programmatica  Regionale sulla qualita' dei servizi riabilitativi prima delle ferie estive.

Enzo Foschi:- la situazione e' insostenibile sia dal punto di vista dei tagli economici ai centri che per l'attacco diretto che viene sferrato nei confronti dei disabili e delle loro famiglie.
E' auspicabile che tutto il centro sinistra rianalizzi criticamente la sua gestione al fine di individuare anche le insicurezze , le ombre , le problematiche di comunicazione.
Do una importanza notevole a questo incontro odierno e sono convinto che va esteso ad altri centri ed associazioni.

La situazione generale di attacco al sociale ed al sanitario da parte della odierna regiona e' evidente , basta ad es. analizzare la storia della legge Tarsia sui consultori ; in sostanza la regione non ha applicato la legge sui consultori avviandosi verso un evidente tentativo di depotenziamento.

Esprimiamo innanzitutto una presa di distanza dalla politica dei tagli lineari , che penalizzano tutti in egual modo , buone e cattive strutture.

Eleviamo una protesta non solo politica ma culturale ; c'e' bisogno di ribellione quando accadono attacchi violenti come quello avvenuto in parlamento ai danni di Ileana Argentin.

La giunta Marrazzo tento' di opporsi ad una visione economicista del piano di rientro ; la giunta attuale non si oppone.

Dobbiamo studiare le carte e contrastare nettamente la tentazione politica dei vaucher , attraverso i quali si intende dare dei soldi alla famiglia del disabile chiudendo i centri ex art 26 che rappresentano un modello di integrazione sociale.

La cronaca e' terribile :- in questi giorni il comune di roma sta chiudendo case per anziani.

Anche la legge Tarsia sugli asili nido e' un modello di disintegrazione del sociale.

A causa delle note vicissitudini nelle liste del pdl oggi abbiamo dei consiglieri nel fronte della maggioranza che sono neofiti e poco esperti ; cio' li induce a non comunicare ed ad assumere atteggiamenti di chiusura al confronto.

Riflettendo possiamo affermare che il sistema Lazio si e' costruito non sui bisogni ma sugli interessi , e cio' va capololto.

Va inoltre rianalizzata ogni programmazione in vista del federalismo fiscale , da gestire positivamente.

Nel contempo bisogna riconoscere comunque che il sistema dei finanziamenti andava modificato.

Il sistema attuale degli accreditamenti provvisori determina purtroppo un piano regionale sugli interessi e non sui bisogni ; ad es. a Rieti non ci sono richieste di accreditamento.

FARE LA MAPPA DEI BISOGNI  , ecco il primo passo che proponiamo per invertire la tendenza.

Inoltre e' auspicabile un unico punto di prenotazione al fine di limitare la gestione clientelare e la confusione ed i rallentamenti.

Cio' non puo' prescindere da un rapporto costruttivo con i centri , che in massima parte sono ecclesiali.

Di fronte alla invadenza mobilitante della Tosinvest , S.Lucia , i centri medi e piccoli rischiano evidentemente l'esclusione.

Posso testimoniare che le audizioni in commussione sanita' non sono realizzate in modi funzionale ed utile.

Sono qui per ascoltare e coordinarmi con voi tutti per un nuovo inizio che innanzitutto parta riflettendo anche sui nostri errori.




Stefano Giannessi :-   siamo di fronte ad un problema enorme , politico e culturale.
I centri applicano ancora  (nella confusione piu' totale) il decreto 89 decaduto .
Credo che la mobilitazione debba essere alta e diffusa , anche usando tecniche comunicative eclatanti.
E' il momento di gridare i diritti del disabile e del mondo che lo sostiene , facendo a sinistra le dovute autocritiche. I CATTIVI AMMINISTRATORI VADANO VIA , IN QUALSIASI PARTITO ESSI SIANO.


Teresa Lupori :-
condivido le parole di Stefano e metto in guardia tutti di fronte al pericolo di un grave arretramento sociale nel settore.

Paolo Macoratti:-
Il problema e' evidente e stringente , ed e' lo specchio di un arretramento generale. La prima cosa da fare e' individuare strategie ed obiettivi.
Bisogna unirsi come associazioni e forum e realizzare forme di mobilitazione eclatanti , coinvolgendo i disabili sempre nel rispetto della persona e della loro dignita'.

Tiziana Arissi , operatrice:_
concordo con l'analisi effettuata , ed aggiungo che spesso da parte di tutte le forze politiche non vengono date risposte adeguate alle problematiche esposte.

Tiziana Capriotti - Consigliera XVI municipio-
(racconta 10 anni di volontariato al fianco dei disabili).
Mi rendo conto che il problema e' enorme ma non ha il rilievo che occorre a causa di scarsa visibilita'.
Le famiglie , oberate e disperate , non ce la fanno a reagire positivamente.
Come sinistra abbiamo bisogno di riflettere e ricominciare insieme alla gente , attraverso un lungo impegno al fianco del dolore e del sociale.
Cio' richiedera' tempi lunghi , per tornare a stabilire con la popolazione il rapporto di fiducia che e' nel nostro dna.
Ripartire dal sociale , perche' spesso lo abbiamo trascurato.
Bisogna parlare , uscendo dagli uffici.
A livello di mobilitazioni possibili pensiamo che i genitori e le famiglie sono in una fase di stanchezzza totale.
Va comunicato al cittadino che egli paga l'assistenza e la riabilitazione , e che ha il diritto di conoscerne qualita' e conti.
Bisogna prendere iniziative eclatanti , di fronte alle chiese , nei luoghi della cultura , etc.
Il municipio XVI ha votato un ordine del giorno di solidarieta' nei confronti degli utenti e degli operatori , che consegnamo.



Fernando Farina:-
Attenzione ; l'argomento e' complesso e tutti , destra e sinistra , si esprimono a parole a favore dei disabili.
Auspico che il PD faccia delle controproposte dettagliate , punto per punto , e le chiarisca alla gente scrupolosamente.


Foschi:-
certo ; consideriamo che alla base dei conti e dei costi ci sono delle scelte politiche ; ad es. su 10 miliardi ci si ostina a tagliare 20 milioni a danno dei disabili , questa e' una scelta vergognosa.
Consideriamo che i megamanifesti della Polverini costano e come , alla fine costeranno un milione e mezzo.

Daniela Cirulli- Consigliera XVI municipio:-
Il bilancio della regione e' pubblico e tutti lo possono visionare;Consideriamo che il nostro assessore Nieri lo aveva semplificato e partecipato per renderlo chiaro a tutti.
Anche quel lavoro e' stato annullato dalla nuova giunta.
Valutiamo inoltre che l'opposizione e' emarginata da ogni tipo di dibattito.
Ma diciamoci chiaramente che abbiamo ottenuto interventi importantissimi finalizzati ad ALLEVIARE I TIKETS SUI DISABILI , per i redditi sotto i 13.000 euro.

Giannessi :-
basterebbe registrare i programmi della Gabbianelli per capire dove stanno le ricchezze della regione Lazio.

Luigi Politano , Capodarco.
C'e' un silenzio assordante tra le associazioni rappresentative dei centri ex art. 26 ; Non rimane che scendere in piazza nelle forme e nei modi di due anni fa , ad esempio.
La giunta precedente non e' esente da responsabilita' , e percio' venga fatto un esame di coscienza generale , politico e programmatico ; ricordiamo che il taglio dell'8% lo fece la giunta Marrazzo , e non venne eliminato.

Rolando Forum:_

E' necessario cominciare a parlare di superamento del commissariamento perche' limita la democrazia partecipativa delle forze politiche e dei cittadini ; concordo con gli interventi che auspicano forme di visibilita' eclatanti e scenograficamente efficaci.
Centrale e' la comunicazione con il mondo cattolico che stavolta stenta a mobilitarsi ; tale comunicazione deve avere dei contenuti e delle forme specifiche ; non bastano volantini e slogan , discorsi e progetti.Bisogna parlare alle coscienze , alle emozioni , alla spiritualita'.


Foschi:-
Le spese....rammentiamo che hanno fatto 20 commissioni consiliari , una enormita' , e costano eccome.
Hanno nominato 13 consiglieri in piu' , esterni, e costano 7 milioni e mezzo l'anno.
Pensate che la cultura e' stata tagliata di 2 milioni e mezzo ma finanziano iniziative culturalmente molto , molto discutibili , anche per 1 milione e mezzo di euro.


Nicoletta  operatrice:-
credo che il mondo cattolico evidenzi ora una grave contraddizione interna.

Foschi:- come sempre sappiamo distinguere tra chi parla solamente e chi invece si schiera ed opera

Loretta Anffass:-
a parer mio bisogna individuare gli spechi e tagliare quelli reali , che spesso non sono le attivita' degli operatori ed i diritti dei disabili

Foschi:-
martedi' il PD si mette a disposizione del movimento in difesa degli ex art 26 creando un comitato aperto nel rispetto delle singole peculiarita'.
SOLLECITO TUTTI AD INTERVENIRE MARTEDI' 19 APRILE ALLA ASSEMBLEA DI ISTITUZIONE DEL COMITATO. A PRESTO.
















Rolando P. Mancini

esperto in musica e disabilita'

RESTIAMO UMANI

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